IL COMUNE DI VIAREGGIO IN COLLABORAZIONE CON ZONA DISTRETTO VERSILIA
Il Comune di Viareggio in collaborazione con la Zona Distretto Versilia, in linea con il Piano Nazionale Antitratta emanato dal Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri:
- assicura l’attuazione delle attività e degli interventi in esso previsti;
- convoca, presiede e coordina le riunioni plenarie, le attività dalla segreteria tecnica,
- cura il monitoraggio e l’attuazione del progetto coordinandone gli interventi,
- assicura la valutazione e la verifica delle attività territoriali;
- garantisce la comunicazione e l’informazione sulle attività e lo stato di realizzazione del progetto nei confronti deglI enti partner.
RIFERIMENTI
Comune di Viareggio
Vincenzo Strippoli
Dirigente Area 4 servizi alla persona
Piazza Nieri e Paolini 1
55049 Viareggio (Lucca)
www.comune.viareggio.lu.it
Zona Distretto Versilia
Alessandro Campani
Direttore
Via Antonio Fratti, 530
55049 Viareggio (Lucca)
dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì
segreteriatratta@satistoscana.org
LE SOCIETÀ DELLA SALUTE
Le SDS rappresentano una soluzione organizzativa inedita dell’assistenza territoriale che sviluppa l’integrazione del sistema sanitario con quello socio assistenziale, perseguono la salute e il benessere sociale garantendo la presa in carico integrata del bisogno e la continuità del percorso assistenziale e favoriscono la partecipazione dei cittadini prevedendo forme di partecipazione con rappresentanze istituzionali e associative.
Le Società della Salute, integrando i servizi e le attività di Comuni e Aziende sanitarie, lavorano per offrire alle persone risposte unitarie ai bisogni sociosanitari e sociali e diventano l’unico interlocutore e porta di accesso ai servizi territoriali. Sulla base di dati sullo stato di salute della popolazione locale, le SdS descrivono gli obiettivi e programmano gli interventi sociosanitari territoriali per raggiungerli.
La conoscenza delle caratteristiche epidemiologiche di un territorio e la partecipazione sono essi stessi fattori importanti per la salute del singolo e della comunità.
Si occupano di stili di vita e di promozione della salute e sulla base di dati sullo stato di salute della popolazione locale, descrivono gli obiettivi e programmano gli interventi sociosanitari territoriali, nonché di quelle del sistema integrato di interventi e servizi sociali di competenza degli enti locali, per raggiungerli.
Organizzano e gestiscono le attività sociosanitarie della non autosufficienza e disabilità e le attività di assistenza sociale individuate dal piano sanitario e sociale integrato regionale.
Le Sas sono soggetti pubblici senza scopo di lucro, costituiti per adesione volontaria dei Comuni di una stessa zona-distretto e dell’Azienda USL territorialmente competente, per l’esercizio associato delle attività sanitarie territoriali, socio-sanitarie e sociali integrate”. Due leggi regionali del 2014, la 44 e la 45, individuano due strumenti per regolare gli assetti territoriali integrati in ogni zona distretto: il proseguimento della Società della Salute o la stipula di una convenzione sociosanitaria fra tutti i comuni della zona distretto e l’Azienda Usl di riferimento. Per questo dove non sono costituite le società della salute l’esercizio dell’integrazione sociosanitaria per la non autosufficienza e la disabilità è attuata attraverso apposita convenzione stipulata da tutti i comuni della zona distretto e dall’azienda unità sanitaria locale del territorio.
Sul territorio della Toscana, ci sono attualmente 21 Società della Salute e 13 zone distretto senza SdS che devono sottoscrive la Convenzione socio-sanitaria di cui all’articolo 70 bis della L.R. 40/2005. In queste organizzazioni, lavorano fianco a fianco professionisti e operatori sanitari e sociali, del terzo settore e del volontariato.
La rete Toscana
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POP WORK
Nasce a Firenze Pop Wok, un progetto inclusivo e solidale destinato a chi è invisibile, una mensa “safe” in grado di coniugare sussistenza, dignità e salute, contro ogni discriminazione di genere.
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PIATTAFORMA NAZIONALE ANTITRATTA
La Piattaforma Nazionale Anti Tratta ha come finalità il coordinamento degli interventi di tutela delle persone vittime di tratta e di grave sfruttamento. È una rete informale, aperta alla partecipazione di tutti gli enti e le organizzazioni che operano nel sistema italiano anti tratta e che ne condividono la Carta di Intenti.
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SEGNALA
COME SEGNALARE UNA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI Se conosci qualcuno che si trova in pericolo o ritieni possa essere vittima di tratta o sfruttamento puoi chiamare il Numero Verde Regionale anti tratta 800 186 086 per segnalare la situazione e ricevere informazioni. Nel caso in cui sei impossibilitato/a a farlo, riempi questo form (anche in forma […]
LA SEGRETERIA TRATTA
Inoltre si occupa dell’organizzazione e la realizzazione delle seguenti attività: