ASSISTENZA E CONSULENZA ANTITRATTA

È stata avviata una procedura di collaborazione con ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione) con il preciso intento di fornire a tutti gli enti del Progetto SATIS una “consulenza legale” coordinata a livello di sistema.

Per l’organizzazione di questa attività, sono stati coinvolti nel Progetto SATIS tre soci appartenenti alla sezione toscana dell’ASGI, individuati in base all’esperienza maturata sul tema della tratta e alla localizzazione territoriale per lo svolgimento del servizio di consulenza legale, giudiziaria e stragiudiziale.

Gli avvocati lavorano a stretto contatto con gli operatori anti-tratta sia attraverso incontri periodici di valutazione delle situazioni maggiormente complesse presenti nelle diverse strutture di accoglienza, sia attraverso la presa in carico di singoli casi. Più nel particolare l’attività degli avvocati consiste principalmente in attività di consulenza legale agli operatori anti-tratta, nell’esame del racconto da loro raccolto delle storie delle persone vittime di tratta e sfruttamento, nell’analisi degli indici di tratta, nell’eventuale revisione e integrazione del racconto.

A ciò si aggiungono attività di tipo stragiudiziale e amministrativo innanzi alle Questure e alle Commissioni territoriali, nonché di assistenza legale di tipo giudiziario in udienze civili e penali per i ricorsi avverso le decisioni della Commissione territoriale o nei procedimenti penali derivanti dalle denunce da parte delle vittime.

In generale, sulla totalità dei casi trattati, vi è stata una predominanza di donne vittime di sfruttamento sessuale, principalmente di nazionalità nigeriana, ma anche di altre nazionalità.

La collaborazione tra ASGI e la Società della Salute Zona Pisana ha previsto anche un’attività di aggiornamento presso la Società della Salute nell’ambito della formazione degli operatori di SATIS; sono state illustrate le novità normative in tema di protezione internazionale introdotte dalla Legge n. 46/2017 sull'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, dalla Legge n. 47/2017 sulle misure di assistenza e protezione dei minori stranieri non accompagnati, dalla Legge n. 48/2017 sulle disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città con in aggiunta una panoramica sul nuovo reato di caporalato.